Il tatuaggio è una forma d’arte che decora i nostri corpi in modo permanente. Come tutte le forme d’arte, un tatuaggio è unico e porta lo stile dell’artista che l’ha realizzato. Per centinaia d’anni il tatuaggio è stato il simbolo dei “cattivi” e anche se oggi è vastamente accettato, addirittura “commerciale”, porta ancora con sé lo stigma dei tempi. Sono molti gli ambienti dalle vedute ancora tradizionaliste che penalizzano chi porta tatuaggi, così come sono molte le persone che li trovano deturpanti, che non li accettano, rendendo la vita difficile a chi invece ha scelto di disegnare sulla pelle un’opera piena di significato personale.
E poi c’è una seconda corrente, quella di chi si fa il tatuaggio per moda e che non è davvero legato al simbolo tatuato, che presto se ne stufa e desidera rimuoverlo.
Ma c’è perfino una terza corrente, oggi, quella del trucco permanente… Come può essere un trucco sempre attuale? E infatti sono molte le pentite che desiderano cancellare sopracciglia alla Pierrot e bordi rossi attorno alle labbra per ritrovare un viso che rifletta l’aspetto del nuovo decennio.
Le Migliori Creme Per Rimuovere I Tatuaggi Permanenti
Quali sono le migliori creme per rimuovere i tatuaggi permanenti?
Per correggere gli errori di gioventù ed eliminare un tatuaggio non più gradito (nomi di ex fidanzati in primis) l’unico vero rimedio è il laser. Ci sono tuttavia alcuni metodi meno invasivi che possono ridurre di molto la visibilità del tatuaggio, quasi fino al punto di farlo scomparire completamente. Certo alcuni funzionano meglio di altri e dipende anche da quanto inchiostro c’è sotto la pelle, da quanto è stato bravo il tatuatore a eseguirlo, ecc… Uno di questi prodotti sono le creme per la rimozione dei tatuaggi.
Proviamo ad esplorare alcuni dei prodotti più venduti online per scoprirne le diverse caratteristiche e poi approfondiamo l’argomento in modo da sapere tutto, ma proprio tutto, quello che c’è da sapere sulle migliori creme per la rimozione dei tatuaggi attualmente in commercio:
1. Crema per la rimozione dei tatuaggi Profade 1-2-3 di Profade
La crema in 3 fasi Profade è un sofisticato sistema per l’eliminazione dei tatuaggi composto da 3 creme sequenziali che penetrano nel derma e agiscono attaccando i pigmenti dell’inchiostro del tatuaggio. Il kit Profade permette di rimuovere i tatuaggi sgraditi recenti, vecchi e anche il trucco permanente sul viso. Rispetto al trattamento laser è molto meno costoso e soprattutto non è doloroso, non provoca irritazioni e non lascia segni o cicatrici. Usando quotidianamente il kit di rimozione dei tatuaggi in 3 fasi Profade è possibile rendere invisibili i tatuaggi in bianco e nero, colorati, di qualsiasi grandezza, tipo e genere di inchiostro. Si adatta a tutte le età e a tutti i tipi di pelle. Profade assicura una garanzia di 4 mesi: nel caso il cliente dopo l’uso non sia del tutto soddisfatto dei risultati, assicura un rimborso totale della spesa.
Istruzioni per l’uso di ProFade:
- FASE 1: Inumidire la zona dove deve essere applicato il trattamento con acqua tiepida ed eseguire un leggero massaggio su tutta l’area interessata. Risciacquare e asciugare la pelle senza grattare, meglio se tamponando con un asciugamano pulito.
- FASE 2: Applicare uno strato di crema uniforme sull’area da trattare. Lasciare in posa ad asciugare per 10 minuti. NB: Non usare la crema sulla pelle che presenta irritazioni.
- FASE 3: Ricoprire la stessa zona trattata con un nuovo strato di crema. Ripetere i punti precedenti lasciando in posa per 10 minuti ad asciugare. Durante l’attesa sarà comunque possibile svolgere le normali attività quotidiane.
2. Crema per la rimozione di tatuaggi di precisione di Rotekt
Questa crema per la rimozione dei tatuaggi con applicatore di precisione di Rotelk è realizzata con ingredienti naturali a base di erbe. La sua formulazione è sicura e non crea irritazione. È innocua per la pelle e si utilizza principalmente per rimuovere tatuaggi da corpo, sopracciglia, occhi e per lo schiarimento delle labbra.
Istruzioni per l’uso di Rotekt:
Per una corretta applicazione si dovrà pulire accuratamente la pelle e asciugarla con delicatezza. A questo punto si potrà spremere una piccola quantità di crema e applicarla uniformemente sull’area da trattare, avendo cura di stenderla su tutte le parti con inchiostro. Massaggiare delicatamente l’area fino a quando tutta la crema non viene del tutto assorbita. Questo trattamento penetra in profondità nella pelle per sciogliere il pigmento del tatuaggio. Il ciclo metabolico delle cellule della pelle è di circa 28 giorni. È necessario utilizzarlo quotidianamente per favorire l’assorbimento cutaneo fino a quando i pigmenti più ostinati non vengono eliminati (metabolizzati). È facile da usare. Applicare tre volte al giorno: una volta al mattino, una al pomeriggio e una alla sera.
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Aspetti da considerare prima di acquistare una crema per rimuovere i tatuaggi
Parliamoci chiaro, le creme per la rimozione dei tatuaggi sono un argomento controverso. Alcuni dicono che sono sicure da utilizzare e che piano piano riescono a far scomparire l’inchiostro iniettato sotto la pelle. Altri invece temono la possibile tossicità delle sostanze chimiche contenute nelle loro formulazioni e sostengono che l’unico vero rimedio sia la rimozione con il laser.
Non siamo qui per spingervi verso l’una o l’altra fazione… ci limitiamo ad affrontare l’argomento così da fornire a voi lettori tutti gli strumenti necessari a scegliere il prodotto (o la soluzione) che riteniate sia migliore per voi.
Andiamo quindi per ordine e analizziamo alcuni degli aspetti che dovremo prendere in considerazione prima di acquistare una crema per la rimozione del tatuaggio:
Ingredienti
- Acido Tricloroacetico (TCA): l’acido tricloroacetico è l’ingrediente attivo più diffuso nelle creme per la rimozione dei tatuaggi. È un agente chimico che esfolia la pelle, stimolando la crescita di nuove cellule sulla sede d’impiego. Va detta una cosa molto importante, però: i prodotti a base di TCA non possono essere utilizzati in prossimità di un intervento laser. Se vogliamo sottoporci al trattamento dovremo aver fatto passare almeno 2 mesi dall’ultima applicazione di crema, in caso contrario si potrebbero creare cicatrici indelebili.
- Idrochinone: le creme a base di idrochinone sono sempre più popolari e in un certo senso si pongono come “l’alternativa al TCA”. Sono molto efficaci nello schiarire macchie della pelle e lentiggini, favorendo la produzione di pigmenti chiari che alla lunga riescono a influire anche sui pigmenti dei tatuaggi facendoli sbiadire.
- Ingredienti naturali: alcuni prodotti usano sostanze naturali per riuscire a schiarire i tatuaggi, in questo modo evitano di impiegare le due sostanze chimiche di cui sopra. Molto spesso sono formulazioni a base di acido ascorbico o della liquirizia.
- Regolazione degli ingredienti attivi: prima di acquistare una crema per la rimozione dei tatuaggi è necessario controllare che sia certificata come sicura per l’uso umano. Grazie a internet oggi purtroppo è possibile che prodotti non del tutto sicuri riescano a superare i confini e inconsapevolmente noi mettiamo a rischio il nostro benessere, con rischi che potrebbero essere addirittura più permanenti del tatuaggio stesso.
- Prezzo: il prezzo di un prodotto spesso riflette la sua qualità e dovremo insospettirci se troviamo un prodotto con descrizioni miracolose a un prezzo a dir poco concorrenziale. Se è troppo bello per essere vero, molto spesso è proprio così: non è vero.
Non dobbiamo necessariamente dissanguare il portafoglio per comprare un prodotto efficace, il nostro consiglio è di leggere con cura le recensioni e fare una media dei prezzi dei prodotti in vendita con le stesse caratteristiche. Facciamo anche attenzione alla quantità di prodotto nel flacone che pure può incidere notevolmente sul fattore prezzo.
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Formulazioni delle creme per rimuovere i tatuaggi
In questo paragrafo ovviamente non potremo elencare tutti gli ingredienti presenti nelle formulazioni perché ognuna è diversa e soprattutto ogni marca ha i suoi segreti di produzione. Tuttavia ci sono degli ingredienti ricorrenti nelle formule più efficaci, come l’acido tricloroacetico, che lavora eliminando gli strati superiori della pelle con un’azione simile al peeling e in questo processo vengono eliminate anche alcune particelle di inchiostro nell’epidermide.
Al momento non ci sono studi che dimostrino la reale efficacia di questa sostanza né quanto tempo impiega per mostrare dei risultati. Tuttavia è bene sapere che se il prodotto è utilizzato in modo errato potrà lasciare vistose cicatrici ed è proprio per questo che sempre più produttori stanno abbandonando questo ingrediente.
Un’altra sostanza attualmente molto comune è l’idrochinone. Purtroppo anche in questo caso non ci sono studi sulla sua efficacia e sui tempi necessari.
È una sostanza impiegata molto spesso anche per trattare i problemi della pigmentazione della pelle e per questo si ritiene che sia efficace anche nella riduzione delle aree inchiostrate, nonostante non siano state fatte reali ricerche in questo senso. Tuttavia è stato appurato che non lascia bruciature o cicatrici sul derma, al contrario dell’acido tricloroacetico, anche se si pensa che un uso troppo prolungato possa favorire l’insurrezione di eczemi.
Attenua le aspettative
Ora, c’è una cosa che va assolutamente detta: non dobbiamo aspettarci dei miracoli. Anche se queste creme possono far ottenere discreti risultati, la resa è assolutamente soggettiva e non ci sono garanzie. E anche quando funzionano, ci vuole molto tempo prima di riuscire a schiarire un po’ il tatuaggio.
Quando acquistiamo un prodotto come questo dovremo attenerci strettamente alle istruzioni sull’etichetta, senza sovraccaricare la dose pensando che così si accelererà anche il processo di rimozione. Non sono prodotti con cui è lecito giocare, ricordiamoci sempre che sono sostanze chimiche molto forti e non dobbiamo spingerle a fare qualcosa per cui non sono programmate a fare.
Rispettando le indicazioni sulla confezione avremo molte più chance di ottenere risultati soddisfacenti.
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Metodi per togliere i tatuaggi che NON funzionano
Mi chiedo se prima di approcciare le creme per la rimozione dei tatuaggi vi siate già imbattuti in uno o più dei tanti altri “rimedi alternativi” in circolazione, molto popolari nei forum e nei blog delle soluzioni fai-da-te. E mi chiedo se avete già toccato con mano la loro totale inefficacia…
In molti provano queste soluzioni casalinghe convinti che otterranno grandi risultati e si ritrovano disillusi al termine di complicati processi degni degli alchimisti di Harry Potter.
Scherzi a parte, questa sezione è MOLTO importante perché esploreremo tutti quei rimedi alternativi che sono sia INEFFICACI che PERICOLOSI per la nostra salute:
- Sale: i famosi scrub al sale. In tanti hanno provato a grattare via strati di epidermide servendosi del sale come esfoliante. Beh, questo è un modo davvero inefficace, è impossibile raggiungere un qualsiasi risultato grattando la pelle con il sale, e può causare brutti rash cutanei. Non solo: la troppa frizione e lo sfregamento prolungato possono perfino lasciare cicatrici permanenti.
- Succo di limone: dato che il limone schiarisce ed è lievemente corrosivo, c’è chi pensa che lasciandolo macerare sulla pelle possa eliminare il tatuaggio schiarendolo fino alla totale scomparsa. È una teoria del tutto assurda. Sì, il limone ha un’azione schiarente e al limite potrà lasciare la pelle leggermente più chiara dove è stato applicato ma non è in grado di penetrare nel derma e quindi non potrà mai sbiadire l’inchiostro del tatuaggio. Senza contare che perfino il leggero schiarimento della pelle sarà temporaneo e tornerà normale con il normale ciclo di ricambio dell’epidermide.
- Perossido di idrogeno: alcuni test mostrano che il perossido di idrogeno riesce a schiarire i tatuaggi, anche se solo leggermente. Al momento però non c’è molto altro da dire e l’effetto è proprio solo lieve.
- Acido glicolico: il massimo risultato che otterremo utilizzando l’acido glicolico sarà esfoliare gli strati superiori della pelle, niente più di questo. L’inchiostro nel derma non sarà minimamente intaccato.
- Acido salicilico: è un ingrediente utilizzato comunemente nei trattamenti per l’acne e in effetti riesce a schiarire leggermente anche i tatuaggi ma il risultato sarà blando e non li farà scomparire.
- Aloe vera e vaselina: ti racconto una favola: mescolando vaselina all’aloe vera e spalmando il composto sulla pelle, il tuo tatuaggio scomparirà magicamente. E vissero tutti disillusi e scontenti. – No: mescolando vaselina e aloe avrete solo una pelle molto morbida e scivolosa.
Metodi per la rimozione di tatuaggi
La rimozione dei tatuaggi con il laser ha fatto la sua comparsa negli anni Ottanta del secolo scorso. Ma quali metodi venivano usati in precedenza? Si trattava di metodi piuttosto dolorosi e gli interventi chirurgici spesso potevano lasciare cicatrici sulla pelle.
- Laser – La rimozione laser è molto utilizzata. Gli impulsi di luce laser concentrata riescono a distruggere le molecole d’inchiostro del tatuaggio riducendoli in piccolissimi frammenti. La loro dimensione è talmente ridotta che il sistema immunitario riesce a prendere il sopravvento e a sbarazzarsi di questi minuscoli residui espellendoli dall’organismo. Tuttavia è impossibile farlo in un’unica sessione e quindi per ottenere il risultato desiderato sarà necessario sottoporsi alla procedura numerose volte. Sessione dopo sessione, il laser farà il suo corso riducendo sempre di più i pigmenti d’inchiostro fino a far completamente dissolvere il disegno.
Va detto che i ripetuti trattamenti laser possono risultare nocivi per la pelle. Non sarà difficile notare, dopo ogni sessione, la presenza di alcune vesciche piuttosto dolorose e le cui croste possono lasciare cicatrici. Anche se gli esperti assicurano che le moderne tecnologie riducono questi rischi al minimo, l’operazione di rimozione per alcuni può essere abbastanza impegnativa.
- Luce pulsata – Il trattamento a luce pulsata non è invasivo e attualmente viene utilizzato comunemente sia nei saloni di bellezza che moderni centri benessere. Anche in questo caso viene utilizzata una luce ad alta intensità. In questo trattamento l’operatore applica un gel sul tatuaggio e inizia a bombardare la pelle con la luce mediante un apposito dispositivo che emette impulsi luminosi per distruggere i pigmenti nella pelle. La procedura è meno dolorosa rispetto alla chirurgia laser e la sua efficacia è perfino superiore, sebbene alcuni specialisti ne sconsigliano l’uso.
Va detto, però, che questo tipo di rimozione è più costosa e potrebbe non essere alla portata di tutti. Il prezzo di solito è calcolato sul numero di impulsi singoli necessari a far scomparire il tatuaggio quindi il costo totale è molto soggettivo.
- Escissione – In questo caso la rimozione è più drastica. Il trattamento prevede che un medico elimini il tatuaggio in un vero e proprio intervento chirurgico.
Domande frequenti
🧴 Le creme per rimuovere i tatuaggi funzionano davvero?
Non c’è dimostrazione scientifica della reale efficacia delle creme per la rimozione dei tatuaggi ma questi prodotti riescono a ridurne l’evidenza. I tatuaggi resteranno visibili sulla pelle ma più attenuati e schiariti. Queste creme possono anche creare irritazioni cutanee e altre reazioni indesiderate. I tatuaggi sono permanenti ed è meglio pensarci bene prima di farne uno.
💉 Posso abbinare il trattamento laser alle creme per la rimozione dei tatuaggi?
No, se stai facendo il trattamento laser per rimuovere i tatuaggi, evita di usare anche le creme. Se hai già utilizzato le creme PRIMA di fare la seduta di trattamento, lascia passare almeno 6 settimane prima di eseguire la sessione altrimenti la pelle ne resterà fortemente danneggiata.
🧴 3. I trattamenti sbiancanti a base di candeggina possono rimuovere i tatuaggi?
L’inchiostro dei tatuaggi penetra a fondo negli strati cutanei e quindi non verrà intaccato dalle creme sbiancanti. Se il tatuaggio è stato curato male e sulla pelle si sono formate delle cicatrici, una buona crema cicatrizzante può aiutare a ridurne la vistosità ma solo quando il tatuaggio sarà del tutto guarito.
