Eh sì, con una buona piastra le nostre giornate partono molto più lisce! Invece di spendere decine e decine di euro per cercare di trovare un prodotto in grado di eliminare il crespo dai capelli, con la piastra il risultato è servito in pochi minuti e avrai l’aspetto impeccabile come uscita dal parrucchiere.
Ma come riuscire a scegliere la piastra per capelli migliore per noi? Ci sono alcuni aspetti “tecnici” come il materiale delle piastre, il tempo di riscaldamento e la praticità d’uso che di certo fanno la differenza e che dovremo prendere necessariamente in considerazione. Per farlo, però, dovremo anche sapere come valutare ciò che stiamo guardando e le informazioni riportate nella descrizione del prodotto. In questo articolo abbiamo cercato di includere tutto ciò che è importante conoscere sulle piastre per capelli e speriamo davvero che alla fine della lettura tu possa trovare la piastra perfetta per te!
Le Migliori Piastre Per Capelli
Qual è la migliore piastra per capelli?
Prima di entrare nel vivo dell’articolo abbiamo analizzato alcune delle piastre per capelli più votate e lo abbiamo fatto prendendo in considerazione tanti fattori diversi e non solo il numero di stelline accanto al nome del prodotto. Molte sono piastre di produttori rinomati, già famose per avere un’ottima reputazione e non ci ha sorpreso scorgere nomi come BaByliss, Rowenta e Ghd.
Quindi, se vuoi andare sul sicuro queste piastre sono già qui, servite su un piatto d’argento per la tua comodità. Scegli pure quella che più ti ispira, la qualità è praticamente garantita – e non solo da noi!
Ecco la nostra classifica:
1. Piastra per capelli Bellissima My Pro Steam Imetec B28 100
La piastra per capelli Bellissima My Pro Steam di Imetec sfrutta la tecnologia a vapore per donare un effetto liscio assoluto e capelli luminosi; combatte e previene il gonfiore e il crespo dei capelli, per uno stile che dura a lungo ed è a prova di umidità.
Il vapore fuoriesce dai piccoli fori posti sulla piastra superiore, la piastra emette vapore ad ogni chiusura anche se non sempre visibile ad occhio nudo. Le piastre riscaldanti sono rivestite in ceramica. Offre 3 livelli di temperatura regolabili da 170°c – 200°C – 230°c. Particolarmente adatta per capelli ricci, crespi, fragili o danneggiati.
2. Piastra per capelli Gold Styler, Royal Dinasty Edition GHD
La piastra per capelli Gold Styler Royal Dinasty Edition di GHD sfrutta la tecnologia dual-zone in cui due sensori termici di nuova generazione controllano costantemente la temperatura affinché sia ottimale per lo styling, dalla radice alle punte. Il risultato?
Capelli più lisci, più setosi e dall’aspetto più sano. Ha una temperatura di 185°C e lamelle lisce, sagomate e basculanti che scivolano attraverso i capelli per uno styling veloce e impeccabile, oltre che una lucentezza da styling professionale.
Ha un design snello e un fusto arrotondato per ottenere velocemente e facilmente uno styling versatile e impeccabile. Il coprilamelle protettivo è resistente al calore, per una maggiore praticità.
3. Piastra per capelli professionale in titanio Philips HPS930/00
La piastra per capelli professionale in titanio Philips crea look perfetti al massimo della temperatura, una gioia per chi ha problemi di capelli indomabili e crespi. Le due piastre professionali in titanio condensano l’altissimo calore sui capelli per risultati più veloci e totalmente privi di crespo e staticità. Offre resistenza ad alte prestazioni.
Si scalda in pochissimo tempo, soli 10 secondi per essere pronta per l’uso. Ha un cavo girevole con lunghezza di 2,5 m e riesce a raggiungere i 230 °C.
4. Piastra per capelli 2 in 1 BaByliss ST330E
La piastra per capelli 2 in 1 di BaByliss ha un rivestimento in ceramica Diamond Ceramic che assicura efficacia e protezione dei capelli. Le due piastre misurano 22 mm x 100 mm. Ha bordi stondati per permettere di realizzare anche look arricciati.
È possibile selezionare 6 regolazioni della temperatura fino a un massimo di 235° C. Questa piastra è anche dotata di comodo schermo LED.
Si tratta di un modello Wet&Dry, vale a dire che è sviluppata apposta per essere usata anche sui capelli umidi. Ha inoltre una garanzia 2 anni, il blocco protezione piastre e la funzione d’arresto automatico, oltre che a un pratico cavo telescopico a 360°.
5. Piastra per capelli in ceramica Keratin Protect Remington S8598
La piastra per capelli in ceramica Keratin Protect della Remington ha un sensore intuitivo di protezione dal calore brevettato che misura il livello di idratazione del capello otto volte al secondo, proteggendolo dai danni e dalle rotture fino a tre volte di più. Il suo display digitale integrato mostra 5 temperature da 160° a 230°C.
Arriva alla temperatura ottimale in soli 15 secondi. Le sue piastre oscillanti da 110 mm permettono una pressione uniforme durante lo styling.
Si spegne automaticamente dopo 60 minuti e ha un cavo girevole da 3 m. Viene venduto in una comodissima custodia elegante e resistente al calore. Ha un rivestimento ceramico di alta qualità arricchito con cheratina e olio di mandorle per capelli morbidi, lucenti e dall’aspetto sano.
6. Piastra per capelli bagnati Wet 2 Straight Remington
La piastra per capelli Wet 2 Straight della Remington è un modello di qualità superiore. Ha piastre più ampie: 110 mm x 45 mm e un sistema piastre oscillanti che permettono maggiore flessibilità dello styling e una migliore presa sulle ciocche di capelli.
Asciuga e stira in un unico passaggio per uno styling veloce che asciuga e stira contemporaneamente. Inoltre è dotato di pratico display digitale, di un cavo telescopico a 360° e di un voltaggio universale. Anche questo modello è corredato da un astuccio resistente al calore.
7. Piastra per capelli Gold Professional Styler GHD
La piastra per capelli Gold Professional Styler di Ghd sfrutta la tecnologia dual-zone con due sensori termici di nuova generazione che permettono un controllo della temperatura ottimale per eseguire uno styling completo e impeccabile dalla radice fino alle punte, per capelli più lisci, più setosi e dall’aspetto più sano e lucente.
Ha una temperatura massima di 185° C, lamelle lisce, sagomate e basculanti che scivolano attraverso i capelli per uno styling veloce e impeccabile ed una lucentezza da styling professionale. Nella comoda funzione sleep l’apparecchio si spegne automaticamente dopo 30 minuti di non utilizzo.
Il voltaggio universale assicura performance eccezionali in ogni parte del mondo, cavo professionale di 2.7m, tempo di riscaldamento di 25 secondi.
8. Piastra per capelli con display LCD KIPOZI
In questa piastra per capelli di Kipozi l’aspetto che salta subito all’occhio è la larghezza delle due piastre, di ben 4,5 cm che permette il massimo contatto ma senza intrappolare i capelli col rischio di spezzarli. È una piastra per capelli realizzata in titanio, un materiale che fornisce una distribuzione uniforme del calore. Lascia i capelli splendenti, setosi e lisci. Ha una temperatura regolabile fino a 230 C.
Ha un manico termoresistente che protegge la mano dal calore e si adatta ergonomicamente alla vostra presa. Il design arrotondato è ideale anche per arricciare le punte dei capelli. Il cavo di alimentazione ha una lunghezza di 2,5 m, è resistente e girevole, anti-groviglio. La confezione include 1 piastra per capelli, 1 sacchetto di velluto, 1 manuale di istruzioni.
9. Piastra per capelli Liss & Curl Rowenta SF6220
La piastra per capelli Liss & Curl di Rowenta è caratterizzata da un sistema di bloccaggio delle piastre per una conservazione facile e sicura del dispositivo.
Questo modello si carica un po’ meno rapidamente rispetto ad altri modelli ma è comunque veloce, arrivando alla temperatura ottimale in un solo minuto. Le piastre sottili facilitano lo styling delle punte e inoltre ha lunghe piastre che permettono di ottenere la piega in tempi brevissimi. Massimo controllo della temperatura ad alta precisione, da 130 °C a 230 °C.
10. Piastra per capelli in tormalina e ceramica Aibeau
La piastra per capelli in tormalina e ceramica di Aibeau ha due piastre in titanio che permettono una lisciatura impeccabile e molta versatilità di styling.
Offre un controllo professionale del calore con temperatura variabile dai 120 gradi ai 230 gradi.
È un dispositivo perfetto per tutti i tipi di capelli. Occupa poco spazio, perfetto per essere portata sempre con sé. Grazie al doppio voltaggio sarà facilissima fa portare anche in viaggio.
Aspetti da considerare quando si sceglie una piastra per capelli
Come promesso, abbiamo creato la lista degli aspetti più importanti da considerare quando si sceglie una piastra per capelli. Include tutte le caratteristiche che proprio non possiamo ignorare e che fanno la differenza sia nella qualità del risultato finale che nella facilità d’uso:
- Materiale delle piastre – il materiale con cui è realizzata la superficie della piastra è uno, se non IL fattore, più importante quando stiamo valutando le piastre per capelli. In commercio troverai tantissimi materiali diversi ed è importante conoscerne le rispettive caratteristiche perché è il materiale della piastra a fare la differenza quando la passiamo sui capelli. Sarà il materiale usato a determinare quanto tempo ci metteremo a concludere il lavoro e quanto lisci e senza effetto crespo o staticità saranno i nostri capelli.
- Rivestimento in ceramica: la maggior parte delle piastre di prezzo medio-basso sono in metallo rivestito in ceramica. Anche se sfrutta i benefici della ceramica, non sono piastre interamente in ceramica e per questo non sono in grado di distribuire il calore davvero in modo uniforme e omogeneo, né di mantenere la temperatura allo stesso livello molto a lungo.
- Pura ceramica: le piastre in pura ceramica sono un pochino più costose ma non c’è gara fra quelle che sono semplicemente rivestite in ceramica. Innanzitutto si surriscaldano molto velocemente ma soprattutto distribuiscono il calore in modo omogeneo e trattengono la temperatura più a lungo. Sono anche molto più lisce e scivolano lungo il capelli anche più difficili da domare come un coltello sul burro. L’unico aspetto leggermente negativo è che la ceramica è piuttosto fragile e si può danneggiare facilmente se la piastra di sfugge di mano.
- Rivestimento in teflon: alcune piastre della Remington sono rivestite in teflon per facilitare lo scorrimento dei capelli fra le piastre e per ridurre l’accumulo di residui di prodotto. Il teflon però non è un materiale ottimale per la salute e infatti anche nei tegami è stato pressoché eliminato e sostituito con materiali più sicuri come la pietra o la ceramica. Inoltre non potrete utilizzare il teflon se in casa avete dei pappagalli in quanto anche solo un istante di esposizione al teflon e l’uccellino morirà intossicato. Quindi mi raccomando, facciamo attenzione.
- Tormalina: la tormalina è una gemma minerale usata sia nella gioielleria più fine che nella bigiotteria. È bellissima, colorata e anche ricca di proprietà termoconduttive. Quando viene usata in apparecchi come asciugacapelli, spazzole rotanti o – appunto – piastre per capelli, produce ioni negativi che riducono la staticità del capelli ed evitano la perdita di umidità. Il risultato? Capelli lisci e luminosi. In alcuni modelli la tormalina è utilizzata in combinazione con la ceramica.
- Titanio: alcune delle marche più prestigiose come ad esempio Ghd hanno realizzato piastre per capelli interamente in titanio. Il titanio offre moltissimi benefici, in parte simili a quelli della ceramica. L’aspetto negativo, però, è che non distribuisce il calore in modo altrettanto uniforme e può causare danni ad alcuni tipi di capelli. Di sicuro però non è fragile e dura più a lungo nel tempo.
Fra tutte queste alternative noi sentiamo di raccomandare la ceramica – e forse si era capito. Ha molti più benefici rispetto agli altri materiali e soprattutto è accessibile a tutte le tasche. La ceramica è anche più indicata per chi ha i capelli fragili. Per i capelli spessi e ricci, invece, meglio una piastra in titanio.
- Impostazioni della temperatura – La funzione del calore è un altro aspetto importante a cui dovremo fare attenzione, dopotutto la piastra si basa proprio sul calore.
La prima cosa da verificare è la temperatura massima. È molto importante soprattutto se hai capelli spessi e ricci che richiedono temperature più alte per essere lisciati. Le piastre migliori in commercio hanno temperature di 230 gradi che si adattano anche ai capelli più selvatici. In ogni caso è preferibile stare alla larga da piastre con meno di 200 gradi.
Sempre in tema di temperatura, una buona piastra deve almeno 3 regolazioni di calore – le migliori ne hanno anche 5. Anche se sai di che tipo di temperatura hai bisogno, potrebbero volerci temperature un po’ più alte o più basse per alcuni dettagli di stile o per alcune prestazioni particolari, come per esempio eliminare l’effetto crespo. Evita quelle piastre che hanno una sola impostazione fissa…
È importante avere un’ampia scelta di temperature con cui “giocare” perché possiamo regolarla sulla base del nostro tipo di capello ma anche in base all’effetto che vogliamo dargli. Una piastra troppo caldo ci rovinerebbe i capelli mentre una troppo poco calda non sortirebbe alcun risultato.
- Sicurezza – con apparecchi che generano così tanto calore, la sicurezza è fondamentale. Una delle cose da fare è controllare che tipo di dispositivi di sicurezza ha la piastra per capelli che stiamo per comprare.
Quella base che proprio non dovrebbe mancare è lo spegnimento automatico, in questo modo la piastra di spegnerà da sola dopo un certo periodo di tempo che è rimasta accesa ma non in uso. Non è solo un dispositivo utile perché ci fa risparmiare energia ma evita che la piastra inneschi incendi, danneggi le superfici e diventi inutilizzabile perché ti sei dimenticata di spegnerla. Di solito il timer procede allo spegnimento automatico dopo un’ora di inutilizzo ma dipende dalla marca e dal modello.
Un altro elemento di sicurezza a cui prestare attenzione è l’impugnatura che non si surriscalda. Inutile star qui a spiegare il perché, sarebbe impensabile poter utilizzare una piastra che ci ustiona la mano e non pensate che proprio perché “così impensabile” tutte le piastre siano con l’impugnatura termicamente isolata. Molte lo sono ma non in modo sufficientemente adeguato e tendono a scaldarsi molto, non come le piastre ma abbastanza da renderci scomodo l’uso.
- Facilità d’utilizzo – cerchiamo di capire quanto ci sarà facile utilizzarla e facciamoci questa domanda mentre confrontiamo diversi modelli. Di sicuro una lettura delle recensioni sarà utile in questo punto perché sarà la prima cosa di cui un’acquirente si lamenterà o, al contrario, che elogerà.
Osserviamo bene anche le immagini del prodotto, guardiamo dove sono collocati i tasti, come sono fatti, se si adattano alla nostra mano e a come siamo abituati a tenere in mano la piastra per muoverla fluentemente fra i capelli.
Diamo anche un’occhiata al peso, non sceglierei una piastra che super il mezzo chilo, stirarmi i capelli sarebbe come fare un allenamento in palestra! Pensiamo che faremo molto tempo a muovere la piastra tenendo il braccio sollevato, più leggera è e meglio sarà.
- Custodia – a parità di prezzo e di caratteristiche, scegliamone una in cui sia inclusa la custodia per riporre la piastra per capelli quando non la utilizziamo. Polvere, umidità, particelle volatili, residui e sporcizia tendono a depositarsi molto facilmente sulle piastre di questi apparecchi e con il tempo lo rovinano. Cerchiamo quindi di riporlo sempre in un armadietto o in un cassetto, non lasciamo il dispositivo in giro per il bagno o la camera. In questo caso quindi una custodia è proprio comoda perché potremo conservarla in modo ottimale insieme ai suoi accessori, ed è anche più comodo così portarla con noi in viaggio o in ufficio per una sistemata veloce.
- Lunghezza dei capelli – Alcune piastre sono più indicate per i capelli corti mentre altre per quelli lunghi, altre ancora sono pensate per i capelli lunghi e ricci, i più difficili da domare. Quando leggiamo le specifiche del prodotto, ed eventualmente esploriamo le recensioni lasciate dalle acquirenti precedenti, cerchiamo indicazioni su quali capelli siano più indicati per quel modello e per quale lunghezza.
- Marca e caratteristiche – il mercato è letteralmente invaso da centinaia di marche che producono piastre per capelli, è davvero difficile sceglierne una se tutte promettono risultati eccellenti. Di sicuro scegliere una marca già nota per essere buona e che offre prodotti professionali è una via sicura, ciò nonostante vogliamo comunque spronarvi a osservare tutti i punti discussi in precedenza e anche quelli che seguiranno perché anche il modello più costoso e professionale potrebbe non adattarsi ai nostri capelli o alle nostre esigenze, magari semplicemente non ci sarà comodo da tenere in mano o sarà troppo pesante.
Marca e fascia prezzo sono ottimi livellatori per determinare l’esclusività e l’efficienza di una piastra per capelli però ricordiamoci che ci sono tantissimi prodotti anche meno esclusivi che compiono il proprio dovere più che degnamente e che per noi potrebbero essere più che sufficienti, persino oltre le nostre aspettative.
- Impugnatura ergonomica– Osserviamo sempre l’impugnatura che, oltre ad essere isolata termicamente, deve essere ergonomica per permetterci di utilizzare la piastra senza il rischio che ci scivoli dalla mano.
- Cavo snodabile a 360°– un cavo lungo va bene ma un altro elemento importante è che sia snodabile a 360° e lo sai perché? Perché in questo modo non restai arrotolata come un salame mentre cerchi di raggiungere quella ciocca dall’altra parte della testa. Senza contare che il cavo è un elemento molto delicato dei dispositivi a calore, un cavo snodabile evita che lo maltrattiamo con strattoni e arrotolamenti e lui durerà più a lungo.
- Riscaldamento veloce – come abbiamo visto le piastre in ceramica o tormalina e ceramica sono le più veloci a raggiungere la temperatura. Ricordiamoci che prima di usare la piastra dovremo aspettare che abbia raggiunto la temperatura ottimale o non sarà utilizzabile, se ci metterà tanto tempo sarà più un impiccio che un vantaggio e tanto vale usare l’asciugacapelli. Fai in modo di ricercare sempre i tempi sulla confezione o nelle specifiche tecniche, in particolare se sei sempre di corsa o in viaggio e hai bisogno di una piastra che tenga il tuo passo.
- Bordi arrotondati – all’occorrenza una piastra può fare anche di più oltre che lisciare, può anche dare qualche sfizio di stile e i bordi arrotondati ci permettono di creare qualche effetto mosso, girare le punte, arrotondare la frangia… anche se non ha l’efficacia e la prestazione di una spazzola rotante, assolutamente infallibile se si tratta di creare effetti ai capelli, scegliendo una piastra con i bordi tondi avremo acquistato un apparecchio più versatile e ci potremo giocare di più.
- Garanzia – come per tutti i prodotti elettrici, ci deve essere la garanzia. Non solo, più lunga è la garanzia e di solito migliore è il prodotto (e la marca).
- Bagnati e asciutti – partendo dal presupposto che, così come per l’arricciacapelli, anche per usare la piastra si devono avere i capelli asciutti… oggi giorno ci sono molte case produttrici che hanno sviluppato piastre sicure per l’uso sui capelli bagnati.
Si tratta di piastre speciali che fissano la piega e asciugano i capelli in pochi minuti senza bruciarli, sfruttando il vapore che esce dai capelli. Quindi, se proprio non puoi fare a meno di asciugarti i capelli con la piastra, almeno scegli n modello fatto apposta per quello.
Tipi di piastre per capelli
Diamo un’occhiata ad alcuni dei principali tipi di piastre per capelli:
Piastra a vapore
La piastra a vapore diffonde il calore umido nei capelli e li idrata. È un sistema che permette di lisciare le ciocche senza rovinarle anzi, li rende ancora più morbidi e brillanti. Questa tecnologia crea risultati molto più duraturi infatti con una sola passata di piastra al vapore i capelli resteranno listi per giorni interi senza bisogno di ritoccare niente!
Piastra a ioni
La piastra a ioni diffonde gli ioni negativi nei capelli contrastando così l’effetto degli ioni positivi presenti nel capello. Ciò permette non solo di eliminare l’elettricità statica ma anche di rivitalizzare e far brillare i capelli secchi, spenti e rovinati facendo richiudere le scaglie delle fibre capillari.
Dopo una lisciatura a ioni i capelli saranno del tutto nutriti, soprattutto se prima di passare la piastra tratteremo i capelli con delle sostanze vitaminiche specifiche, ad esempio olii, creme o maschere per capelli.
Piastra a infrarossi
è molto meno comune. Questa piastra permette di diffondere il calore nei capelli senza mai bruciarli e inoltre è molto più rapida rispetto a tutti gli altri modelli, basta una sola passata per ottenere un risultato come fresco di parrucchiere.
Piastra in ceramica
Le piastre in ceramica sono fra le maggiormente diffuse perché sono le più efficaci nello svolgimento del loro lavoro e hanno prezzi contenuti. Come abbiamo visto più in alto, la ceramica ha ottime proprietà di conduzione del calore e infatti le piastre in ceramica (e in parte anche quelle solo rivestite) diffondono il calore in modo immediato e uniforme per un risultato perfetto da radice a punta.
Inoltre la ceramica ha proprietà particolari, evita ad esempio che si formino danni ai capelli, attraverso il calore invia al capello ioni negativi che intrappolano l’umidità e le sostanze nutritive dei prodotti usati prima della lisciatura, lasciano anche i capelli più brillanti e setosi.
Con cavo o ricaricabile
Anche se le piastre a cavo sono le più comuni, ci sono anche piastre ricaricabili che sono eccellenti fa portarci in borsetta o in viaggio. Sono anche molto meno ingombranti perché durante l’uso non siamo legate a una presa di corrente e non abbiamo il cavo che continua a sbatterci in faccia o a intrappolarsi nei piedi.
Di solito hanno una autonomia limitata e quindi dovremo valutare in base al calore che dobbiamo generare e al tempo necessario per completare la stiratura completa dei nostri capelli – qui anche la necessità di valutare la lunghezza dei nostri capelli e la durezza del capello. In alcune delle piastre più sofisticate la piastra può funzionare nelle due modalità, un gran bel vantaggio per chi di noi è sempre in movimento e non può rinunciare alla piastra.
Piastra digitale
Per piastra digitale intendiamo quelle piastre per capelli dotate di uno schermo digitale in cui è visibile la temperatura e le impostazioni di calore. Lo schermo si attiva appena si inserisce la spina dell’apparecchio e potremo riuscire a vere con estrema precisione il calore generato dalle piastre, schiacciando manualmente i tasti di regolazione.
È un bel vantaggio soprattutto per chi ha capelli difficili da trattare e deve essere certa che la piastra sia effettivamente rovente per riuscire a lisciare efficacemente le ciocche, senza effetto crespo o peggio ancora “a scalino”.
Inoltre molte di questi modelli permettono di impostare direttamente il numero dei gradi della temperatura che vogliamo raggiungere. Questa possibilità rende la piastra ancora più versatile ed efficace perché potremo impostare il calore precisamente per la parte della testa che vogliamo trattare, restando più leggere sulle aree più delicate e con calore maggiore su aree che devono essere condizionate più vigorosamente.
Doppio voltaggio
Se sei costretta a spostarti molto, se viaggi per tutto il mondo, che sia per piacere o per lavoro, saprai bene che l’adattatore in valigia non può proprio mai mancare. In questo caso avere una piastra per capelli con doppio voltaggio è un bel punto extra. A seconda dei paesi possiamo trovare prese di corrente da 110-120 V e da 220-240 V e di solito nella confezione troviamo quella adeguata al paese in cui è venduta la piastra.
Se cerchiamo un modello che abbia i due voltaggi saremo più sicure e non rischieremo di bruciare la piastra per un sovraccarico di corrente o perché il voltaggio è quello sbagliato. Se cerchiamo bene riusciremo a trovare questo tipo di piastra in tutti i modelli più diffusi: ceramica, tormalina, per capelli bagnati, a vapore, compatti, al titanio, infrarossi.
Come utilizzare una piastra per capelli
Per risultati eccellenti e per un utilizzo sicuro della vostra nuovissima piastra per capelli, sarà meglio seguire alla lettera queste istruzioni che abbiamo redatto appositamente per le meno esperte:
- Il primo compito è noioso ma necessario: leggere sempre le istruzioni dell’apparecchio per imparare le nozioni di base.
- Tiralo fuori dalla confezione e prova a tenerlo in mano, muovilo come se dovessi stirarti i capelli, mentre è ancora spento e non attaccato alla presa di corrente. Giocaci un po’ per prendere la mano.
- Prova a usare un siero a base di silicone, uno spray anti crespo o una lozione sui capelli bagnati prima di passare alla lisciatura. In questo modo avrai capelli più soffici e setosi.
- Prima di stirare i capelli, asciugati completamente la testa – a meno che tu non abbia acquistato una piastra per capelli bagnati. Ricorda che MAI devi usare la piastra normale sui capelli bagnati, rischieresti di bruciarteli in modo irreparabile.
- Dividi la testa in tante piccole sezioni per avere il risultato migliore e più ordinato, soprattutto per non impazzire mentre ti stai stirando i capelli. Fai tanti piccoli riquadri di 5-7 cm e stirane uno alla volta partendo dal collo a risalire.
- Fai scivolare dolcemente la piastra dalle radici alle punte. Muoviti lentamente ma non soffermarti in un singolo punto per più di 5 secondi o ti brucerai i capelli.
- Infine, ricorda di spazzolarti i capelli nella direzione desiderata usando una spazzola a denti larghi mentre li stiri.
La piastra giusta per il tuo tipo di capelli
Chi ha i capelli spessi è preferibile che scelga una piastra molto potente, con temperature elevate, in modo da riuscire a condizionare i capelli e soprattutto annientare l’effetto crespo. Le piastre in ceramica o in tormalina sono perfette per le chiome più spesse e indomabili.
L’ampiezza della piastra è altrettanto importante, più sono spessi e ricci i capelli e meglio sarà scegliere un modello dalle grandi piastre così da avere maggiore superficie a disposizione. Per quanto riguarda la temperatura, con i capelli spessi consigliamo di stare su modelli che raggiungono almeno i 230 gradi.
Le ragazze con i capelli sottili dovranno optare per piastre per capelli con diverse possibilità di regolazione della temperatura, così da non bruciare capelli o il cuoio capelluto. Le alternative migliori sono quelle in tormalina o titanio che svolgono un lavoro veloce e non creano l’effetto crespo.
Anche la lunghezza dei capelli è un punto molto importante nella scelta della migliore piastra per capelli.
Per i capelli corti consigliamo di scegliere delle piastre sottili o ultrasottili che consentono di afferrare facilmente ciocche piccole senza rischiare di scottare la pelle. Inoltre questi modelli sono perfetti anche per stirare le frange! I capelli di lunghezza media o lunga hanno meno limiti e possono orientarsi su un modello classico.
Per quanto riguarda i capelli lunghi, invece, è meglio usare piastre lunghe per semplificare e – soprattutto – velocizzare il lavoro.
Chi ha i capelli ricci, crespi o spessi dovrebbe optare per delle piastre per capelli che proteggono la struttura del capello poiché in questi casi la fibra capillare è spesso più fragile. Vanno quindi privilegiate le piastre per capelli ioniche con piastre in tormalina oppure le piastre per capelli a vapore.
Differenze tra una piastra per capelli tradizionale e una piastra a vapore
Avere capelli perfettamente in ordine ci fa sentire bene ed è anche la prima cosa che si nota di noi quando ci presentiamo in pubblico. I nostri capelli sono il nostro biglietto da visita. Ma per avere un aspetto splendente e sano vanno mantenuti in modo ottimale tutti i giorni. E in questa cornice, la piastra lisciante si rivela un alleato irrinunciabile. Non solo ci permette di sfoggiare ciocche sempre perfettamente lisce ma anche di poterle gestire all’ultimo minuto dato che, essendo poco ingombrante, la possiamo portare sempre con noi in borsetta.
Sul mercato, però, esistono davvero tantissimi tipi di piastra per capelli, tanto che la scelta non appare così ovvia per tutti. Una delle domande più frequenti è: “ma qual è la differenza fra piastra classica e piastra a vapore?”.
Abbiamo provato ad approfondire questo argomento evidenziando le differenze principali fra i due modelli di piastra, così da aiutarvi a capire quale sia il modello giusto per voi.
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Funzionamento
entrambi modelli sono alimentati da un motore elettrico ma funzionano in modo diverso. Il modello classico dispone di due piastre (ceramica, titanio o tormalina) attraverso le quali i capelli vengono lisciati in modo ottimale. Anche nella versione a vapore il processo è simile ma nella piastra a vapore è presente un elemento in più: un serbatoio. È proprio da questo elemento extra che verrà sprigionato il vapore durante la lisciatura.
È proprio qui che sta la differenza: il vapore che si libera permette di limitare notevolmente i danni inflitti dalle piastre calde sul capello. Con la piastra classica i capelli vengono aggrediti dallo shock termico mentre il modello a vapore garantisce un’ottima protezione. La lisciatura, infatti, avviene tramite il vapore che prepara i capelli prima che siano esposti al calore delle piastre riscaldanti. Alla fine il risultato non sarà affatto lo stesso!
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Performance
In termini di prestazioni dobbiamo considerare come prima cosa la velocità di lisciatura. Con una piastra classica la lisciatura completa può durare anche più di mezz’ora mentre con il modello a vapore basteranno poco più di cinque minuti. Si tratta di un notevole risparmio di tempo che non possiamo certo ignorare, soprattutto se al mattino non abbiamo molto tempo a disposizione.
Dopo aver passato la piastra classica i capelli sono sì lisci ma piuttosto secchi, il che significa che alla lunga sono più suscettibili a diventare fragili. Al contrario, dopo l’utilizzo di una piastra a vapore i capelli appaiono perfettamente idratati, morbidi e brillanti, fin dal primo passaggio. Questo risultato si ottiene solo grazie all’effetto del vapore.
In conclusione
Siamo giunti al termine di questo articolo e spero vivamente di esserti stata utile. Spero che ora anche tu che stai per acquistare la tua primissima piastra per capelli sarai in grado di districarti fra le tante opzioni sul mercato, scegliendo quella più adatta alle tue esigenze ma anche giusta per i tuoi capelli.
Eh si perché per quanto ci siano modelli sofisticati e che si possono adattare a tanti tipi di capelli diversi, è impossibile eleggere un modello migliore in assoluto perché ognuna di noi è diversa non solo per esigenze ma anche per gusti e abilità.
Domande frequenti
👱♀️ 1. Le piastre danneggiano i capelli?
Utilizzare tutti i giorni una piastra per capelli può danneggiare la struttura del capello, soprattutto se i capelli sono spessi e secchi. Il calore secca i capelli rendendoli più vulnerabili e favorendo la formazione di doppie punte e capelli spezzati. Per rinforzare i capelli è possibile utilizzare delle maschere per capelli riparatrici e fortificanti. In alternativa alla piastra è preferibile usare spazzola e asciugacapelli oppure una spazzola rotante che, al contrario di piastre e ferri, non danneggia e non brucia il capello.
👱♀️ 2. Posso usare la piastra per capelli tutti i giorni?
La piastra per capelli riesce a rendere le ciocche lisce e a donare un look perfetto ma usarla troppo, soprattutto senza utilizzare prodotti che proteggono la struttura del capello, li può danneggiare in modo anche irreparabile. L’eccessivo calore rischia di seccare i capelli e di spezzarli. Se hai la necessità di lisciarti i capelli tutti i giorni ti consigliamo di cercare prodotti meno aggressivi come le spazzole rotanti.
👱♀️ 3. Quanto spesso posso usare la piastra per capelli senza provocare danni?
In genere i parrucchieri consigliano di usare la piastra per capelli solo una volta alla settimana. Il capello dovrà essere appena lavato, trattato con prodotti protettivi e completamente asciutto prima di passare alla piastra. Lisciare capelli sporchi equivale a “imprimere” l’unto e lo sporco sul capello, come un chewing-gum sotto alla scarpa, e si otterranno danni alla struttura.
👱♀️ 4. Come posso stirare i capelli senza avere l’effetto crespo?
Per stirare i capelli evitando l’effetto crespo inizia con una buona doccia calda e lavati i capelli con shampoo e balsamo. Asciuga la testa con un asciugamano e lascia in posa per qualche minuto in modo da tamponare via buona parte dell’acqua nei capelli. Applica una crema lisciante e un protettore dal calore e poi usa la spazzola rotonda per lisciare le ciocche mentre ti asciughi i capelli con il phon. In alternativa puoi usare una spazzola rotante che unisce il getto d’aria del phon alla rotazione della spazzola.